Seven Sisters da Londra: escursione in giornata in treno

by Elena_myscratchmap
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Scogliere Seven Sisters

Tra i panorami più iconici e spettacolari d’Inghilterra, le Seven Sisters sono una serie di scogliere bianco gesso che si distendono nel tratto di costa tra Seaford ed Eastbourne.

Trovandosi a circa 100 km a sud di Londra, sono la meta perfetta per un’escursione nella natura partendo proprio dalla capitale inglese, essendo facilmente raggiungibili anche in treno.

In questo post trovate tutte le informazioni su come visitare le Seven Sisters in giornata partendo da Londra: come arrivare, il percorso di trekking da seguire e i punti panoramici da non perdere.

Dove si trovano le Seven Sisters

Iniziamo con il dire che le Seven Sisters si trovano lungo la costa meridionale dell’Inghilterra, tra le cittadine di Seaford ed Eastbourne.

Racchiuse all’interno del South Downs National Park, le Seven Sisters sono forse meno famose delle bianche scogliere di Dover, anche se sono state spesso utilizzate al loro posto in alcune riprese cinematografiche e televisive.

Qualche esempio? Le troviamo all’inizio di Robin Hood: Prince of Thieves e come sfondo della partita di coppa del mondo di Quidditch in Harry Potter and the Goblet of Fire, fateci caso!

Dove si trovano le Seven Sisters
Le Seven Sisters in tutta la loro bellezza

Perché si chiamano Seven Sisters

Il nome, Sette Sorelle, richiama i sette distinti promontori distesi l’uno accanto all’altro che danno origine al caratteristico profilo delle scogliere.

Da ovest verso est troviamo infatti:

  • Haven Brow, la scogliera più alta con i suoi 77 metri di altezza
  • Short Brow
  • Rough Brow
  • Brass Point
  • Flagstaff Brow
  • Flat Hill
  • Baily’s Hill

Un ottavo promontorio, Went Hill Brow, si è venuto a formare recentemente a causa dell’erosione che sta mettendo a dura prova le Seven Sisters: si stima infatti che ogni anno si sgretolino qualcosa come 30-40 cm di costa.

Perché si chiamano Seven Sisters
Il profilo inconfondibile delle Sette Sorelle

Ovviamente un nome così evocativo non poteva non avere alle spalle anche delle leggende.

Secondo un racconto popolare il nome deriverebbe dal fatto che ai marinai, vedendo le falesie da lontano, sembrava di scorgere i bianchi veli di sette suore.

Per un’altra leggenda invece il nome sarebbe da ricondurre alla Pleiadi, le mitiche figlie di Atlante trasformate in stelle.

Come raggiungere le Seven Sisters da Londra

Non smetterò mai di stupirmi della facilità con cui da Londra è possibile raggiungere – in poco più di 1 ora di treno – il mare o la meravigliosa campagna inglese.

Anche le Seven Sisters non fanno eccezione e possono essere raggiunte prendendo il treno da Victoria Station per Seaford o Eastbourne da dove partono dei bus che consentono di arrivare al Seven Sisters Country Park Visitor Centre, così come ai punti panoramici di Birling Gap e Beachy Head.

Se volete però godervele fino in fondo, e siete in buona forma fisica, vi consiglio di prendere all’andata il treno per Seaford (con veloce cambio a Lewes) per percorrere poi i circa 21 km di sentiero lungo le scogliere e riprendere il treno di ritorno (diretto) da Eastbourne.

Come raggiungere le Seven Sisters da Londra
Uno degli scorci più famosi lungo le Seven Sisters, il faro di Beachy Head

Trekking alle Seven Sisters da Seaford a Eastbourne (o viceversa)

  • Distanza: 21 Km dalla stazione di Seaford alla stazione di Eastbourne
  • Durata: per il trekking considerate circa 6/7 ore, compresa la deviazione di circa 40 minuti a East Dean Village
  • Difficoltà: il trekking non presenta particolari difficoltà ma non è da sottovalutare sia per la lunghezza che per i diversi strappi in salita tra una scogliera e l’altra, essendo un percorso tutto in saliscendi

Partenza da Seaford

Punto di partenza è la cittadina costiera di Seaford.

Dalla stazione occorre incamminarsi lungo la strada che conduce al mare, in quanto il primo tratto del percorso si sviluppa in piano seguendo il litorale.

Una volta raggiunte le caratteristiche hut colorate, si prosegue in salita per il sentiero che si inerpica lungo le scogliere di Seaford Head, da cui si gode di una vista superba: la campagna inglese (e un campo da golf!) alla nostra sinistra, il mare alla nostra destra e davanti a noi il profilo delle Seven Sisters.

Trekking alle Seven Sisters da Seaford a Eastbourne
Le tipiche hut colorate della English Riviera

Coastguard Cottages

Dopo circa 45 minuti di cammino si raggiungono i cottages che – insieme a quelli di Arlington Row nelle Cotswolds – sono forse le case più fotografate d’Inghilterra.

Sicuramente la cartolina più famosa delle Seven Sisters.

Coastguard Cottages
I cottages più famosi d’Inghilterra

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COSA VEDERE NELLE COTSWOLDS: ITINERARIO (CON MAPPA) TRA I VILLAGGI PIU’ BELLI

Cuckmere Haven

Poco oltre, la spiaggia di Cuckmere Haven dove il fiume Cuckmere conclude la sua corsa verso il mare.

Proprio l’estuario del fiume Cuckmere taglia in due la spiaggia, imponendo una scelta nel proseguimento del trekking: guadare il fiume o fare una deviazione interna fino al ponte che permette di superare il Cuckmere River.

Noi, vista la bassa marea e la scarsa portata d’acqua, abbiamo attraversato il fiume senza particolari problemi, ma in caso di alta marea è sicuramente meglio risalire all’interno fino alla locanda Cuckmere Inn, attraversare il ponte e ritornare alla spiaggia, anche se questo vuol dire allungare il trekking di circa 4km.

Guado del Cuckmere River
Il guado del Cuckmere River (da affrontare solo se le condizioni lo consentono)

Qui siamo praticamente ai piedi della prima delle Seven Sisters, pronti ad inoltrarci lungo il sentiero che si dipana proprio sopra le scogliere in una serie di continui saliscendi.

Cuckmere Haven
Ai piedi delle Seven Sisters
Cuckmere Haven
…prima di iniziare a camminare lungo i saliscendi che caratterizzano le scogliere

Birling Gap

Dopo circa 1 ora di cammino si raggiunge Birling Gap, il punto panoramico più gettonato delle Seven Sisters anche per via del vicino parcheggio e del sempre affollatissimo punto ristoro gestito dal National Trust.

Una scala permette di accedere all’insenatura naturale sottostante, una spiaggia sassosa su cui le scogliere si stagliano in tutta la loro imponenza e drammaticità.

Birling Gap
L’arrivo a Birling Gap

East Dean Village e la casa di Sherlock Holmes

A questo punto vi consiglio una deviazione verso il carinissimo villaggio di East Dean: siamo praticamente a metà del nostro percorso ed è il momento ideale per fare una pausa.

A circa 25 minuti a piedi verso l’entroterra troviamo il Tiger Inn, un tipico pub dove è possibile pranzare anche all’esterno (consigliata la prenotazione soprattutto nei weekend in alta stagione)

Ma c’è un motivo in più per fare questa deviazione se come noi siete appassionati del detective inglese più celebre al mondo: proprio di fronte al Tiger Inn si trova infatti la casa dove Conan Doyle avrebbe mandato in pensione Sherlock Holmes.

Blue plaque sulla casa di Sherlock Holmes
Come ci ricorda la blue plaque “Investigatore privato e apicoltore, qui ritirato in pensione
Deviazione a East Dean Village
La deviazione a East Dean Village regala anche scorci inaspettati

Beachy Head

Su questo promontorio svettano non uno ma ben due fari.

Belle Tout Lighthouse

Definito “il faro abitato più famoso della Gran Bretagna” per via delle sua posizione suggestiva e delle conseguenti numerose apparizioni cinematografiche, il faro di Belle Tout è in realtà ormai in disuso ed è stato convertito in un bed&breakfast.

Entrato in funzione nel 1834, il faro non ebbe il successo sperato a causa della nebbia che si formava a ridosso della scogliera oscurandolo alla vista delle imbarcazioni, rendendolo quindi pressoché inutile a scongiurare i frequenti naufragi.

Belle Tout Lighthouse
Il faro abitato più famoso della Gran Bretagna

Il faro di Belle Tout venne così dismesso nel 1902 per essere sostituito dal sottostante faro di Beachy Head, eretto ai piedi della falesia proprio per evitare il problema della nebbia.

Beachy Head Lighthouse

Costituito da una una torre di granito della Cornovaglia dipinta di bianco con una striscia centrale rossa, il faro di Beachy Head è alto ben 43 metri anche se dall’alto non si direbbe.

Trovandosi a 165 metri al largo della scogliera ed essendo soggetto alla marea, per la sua costruzione furono realizzate una diga e una funivia temporanee: la prima per impedire l’allagamento del sito durante la realizzazione delle fondamenta e la seconda per il trasporto del personale e del materiale di costruzione.

Ancora oggi durante l’alta marea il faro viene circondato completamente dall’acqua apparendo come isolato dalla riva.

Beachy Head Lighthouse
Lo scenografico faro di Beachy Head

Eeastbourne

Siamo ormai quasi alla fine del nostro trekking.

Con un’ultima serie di saliscendi – potete scegliere se seguire il sentiero più all’interno o quello più a ridosso del mare – si arriva difatti ad Eastbourne.

Tipica cittadina della English Riviera, vale la pena esplorare l’immancabile pier prima di riprendere il treno di ritorno per Londra.

Il pier di Eastbourne
L’immancabile pier delle cittadine costiere inglesi

Informazioni pratiche per visitare le Seven Sisters

Come potete immaginare le Seven Sisters sono molto gettonate, con la maggior parte della persone che si concentra soprattutto a ridosso dei punti panoramici principali (Briling Gap e Beachy Head in particolare).

Anche se non volete fare l’intero percorso, vi consiglio comunque di allontanarvi un pochino dai punti più famosi per assaporare con più tranquillità la magnificenza di questo luogo, davvero tra i più spettacolari del Regno Unito.

Tenete presente che gli unici punti ristoro in prossimità delle scogliere sono la caffetteria gestita dal National Trust a Birling Gap e un pub vicino al promontorio di Beachy Head, in direzione di Eastbourne.

Qui si trova anche un piccolo cafè che vende bevande calde e snack veloci. L’alternativa quindi è portarsi il pranzo al sacco o fare come noi la deviazione fino a East Dean Village.

Infine è importante ricordare che le scogliere sono soggette a crolli dovuti alla forte erosione: non è quindi raro che pezzi di roccia si stacchino dalle pareti, motivo per cui ci sono ovunque cartelli che invitano a fare attenzione e a camminare lontano dal precipizio.

Cartello di pericolo erosione alle Seven Sisters
Meglio stare lontani dal precipizio

Per il resto buona visita alle Seven Sisters!

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